Regolamento Orto Sociale Federico del Prete

Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 

PROGETTO ORTO SOCIALE FEDERICO DEL PRETE

 

REGOLAMENTO DI ASSEGNAZIONE E GESTIONE DEI LOTTI DELL’ORTO SOCIALE

SUL TERRENO SITO IN V.LE MANIN LOC. SCATOZZA – CASTEL VOLTURNO (CE)

 

ART.1 FINALITA’ E REQUISITI

L’Ass.ne Le Sentinelle con il Comune di Castel Volturno nell’ambito del progetto “Orto Sociale Federico del Prete”, sostenuto dal CSV Asso Vo.Ce. intende far vivere esperienze formative ai cittadini creando aggregazione nel tessuto sociale in cui ricade il terreno e valorizzando le pratiche agricole.

Le categorie di cittadini/e che possono richiedere l’assegnazione sono le seguenti:

Cittadini singoli, gruppi di cittadini, famiglie o studenti, Associazioni, persone di diversa origine sociale e nazionalità  residenti nel comune di Castel Volturno che siano interessati allo studio e la pratica di agricoltura biologica, delle piante officinali, giardinaggio, orticoltura e frutticoltura;

Si potrà procedere all’affidamento del lotto sia in forma singola, che a gruppi fino a 5 componenti; i gruppi potranno anche essere formati dal Direttivo dell’Ass.ne Le Sentinelle che esamina le domande di assegnazione.

Ogni lotto sarà gestito dal cittadino/gruppo con principi del tutto naturali, senza uso di pesticidi e/o concimi chimici, agrochimici di qualunque genere, di concimi di sintesi o di altro prodotto potenzialmente inquinante.

Tale assegnazione non rappresenta comunque titolo giuridico di riconoscimento di diritto acquisito.

L’assegnazione avrà luogo con provvedimento deliberativo del Direttivo dell’Associazione.

 

ART.2 PUBBLICAZIONE DELLE ASSEGNAZIONI DELLE AREE

Le richieste per l’assegnazione dovranno pervenire entro il 10 Marzo 2018. In data 15 Marzo 2018 sarà pubblicato l’elenco delle assegnazioni dei lotti in accordo con il presente regolamento, sul sito web www.lesentinelle.org e sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/Ass.neLeSentinelle/

 

Per la determinazione della graduatoria verrà assegnato un punteggio in funzione ai seguenti parametri:

- Richiedente donna o gruppo in cui ci sia maggioranza di donne: 4 punti

- Richiedente ultra sessantenne o gruppo in cui ci sia maggioranza di ultrasessantenni: 3 punti

- Richiedente studenti Liceali o gruppo in cui ci sia maggioranza studenti: 2 punti

A parità di punteggio, si seguirà il seguente ordine di preferenza: sarà scelto il più giovane

 

ART.3 DURATA E REGIME DELLA CONCESSIONE

Ciascun orto viene assegnato mediante concessione rilasciata dal Direttivo dell’Associazione Le Sentinelle su apposita modulistica, dopo che la graduatoria definitiva sia stata approvata.

La concessione degli orti ha durata dal 17.03.2018 al 31.12.2018. Allo scadere, o alla revoca della concessione, l'assegnatario dovrà rilasciare il terreno libero da persone e cose, mentre rimarranno a beneficio del fondo le eventuali migliorie apportate durante il periodo della concessione, senza che l’Associazione sia tenuta a corrispondere indennità o compenso alcuno. In accordi con il Comune di Castel Volturno sarà possibile rinnovare l’assegnazione.

Gli orti assegnati debbono essere coltivati direttamente dagli assegnatari, che non potranno avvalersi di mano d’opera retribuita per la coltivazione del lotto di terreno. Possono contribuire alla conduzione dell’appezzamento anche i familiari. L’orto non è cedibile ne trasmissibile a terzi a nessun titolo.

 

ART.4 REVOCA DELLE CONCESSIONI

La revoca dell'assegnazione o decadenza dell'assegnazione, avviene per:

- rinuncia scritta dell'assegnatario indirizzata all’Associazione  Le Sentinelle;

- grave e sistematica inosservanza del presente regolamento. La revoca sarà preceduta da un richiamo scritto;

- scadenza al termine della Concessione;

- se il Direttivo dell’Associazione verifica che l’appezzamento non sia coltivato per un periodo superiore ai 20 giorni;

-se le dichiarazioni in autocertificazione di cui all’articolo 1 o qualsiasi altra documentazione atta ad ottenere la concessione siano non veritiere.

Coloro che intendono rinunciare all'orto dovranno darne comunicazione scritta al Direttivo dell’Associazione entro 2 giorni dall’assegnazione allo scopo di consentire la nuova assegnazione.

 

ART.5 MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE DEGLI ORTI

Il Direttivo dell’Associazione assegnerà con delibera gli orti secondo quanto previsto nel presente regolamento, in base alla graduatoria definitiva stabilita in fase di verifica delle richieste.

 

ART.6 AREE DESTINATE AD ORTI SOCIALI E LORO DIMENSIONI

Ogni lotto coltivabile avrà una misura media di 30 mq.

Gli assegnatari che adottano i lotti possono arredare il loro spazio con attrezzature utili per una migliore gestione delle colture, avvisando preventivamente Direttivo dell’Associazione, che potrà diniegare l’installazione dell’arredo proposto se non in linea con gli intenti del Progetto.

Oltre ai singoli orti, all’interno dell’area sono ricavati spazi sociali comuni necessari per:

- i passaggi pedonali di accesso agli orti;

- il ricovero degli attrezzi;

- impianto di irrigazione comune.

- area per corsi pratici di coltivazione

- area per socializzare

- area per compostaggio

- area per la serra

 

ART.7 DIRITTI E DOVERI DEGLI ASSEGNATARI

I cittadini a cui verranno assegnati gli orti si impegnano a rispettare tutte le norme previste dal presente regolamento ed in particolare:

- allo sfalcio delle servitù e degli spazi comuni non adibiti ad orti sociali;

- è fatto assoluto divieto di uso di concimi e pesticidi chimici;

- a mantenere l'orto assegnato in stato pulito e decoroso;

- è fatto divieto alla costruzione abusiva di capanni e similari;

- è vietare la realizzazione di vialetti interni ai singoli lotti in massetto di calcestruzzo, lastre di cemento e similari;

- è consentito l’uso di tutori a sostegno di specie ortive (es. pomodori, piselli, ecc.) ma questi non devono superare l’altezza di 1 metro fuori suolo;

- tenere pulito ed in buono stato le parti comuni, eventuali viottoli e fossetti di scolo;

- non danneggiare in alcun modo gli orti degli altri assegnatari;

- non danneggiare e fare buon uso del sistema di irrigazione presente;

- non usare acqua per scopi diversi dall’innaffiatura del terreno o dal dissetarsi;

- non scaricare materiali, anche se non inquinanti;

- è vietato accendere stoppie, rifiuti e fuochi di qualsiasi genere;

- è vietato installare gruppi elettrogeni, bombole di gas e qualsiasi altro elemento che possa costituire pericolo per l’incolumità propria e altrui;

- è vietato l’allevamento in qualunque forma di animali;

- è vietato utilizzare l’area assegnata per usi diversi da quelli previsti dal presente regolamento.

Qualunque tipo di intervento non presente nel precedente elenco, è surrogato dal Direttivo dell’Associazione. Si impone un comportamento di civile rispetto.

All’interno dell’area degli orti sociali il Direttivo dell’Associazione potrà organizzare eventi con attività dimostrativa dell’attività, che non preveda scopo di lucro a base di prodotti degli orti (beneficienza, no profit);

 

ART.8 ASS.NE LE SENTINELLE

Sono a carico dell’Ass.ne Le Sentinelle

- la suddivisione delle aree in lotti;

- individuazione e la realizzazione delle aree comuni destinate alla socializzazione;

- la sistemazione iniziale dell’area: livellatura, aratura e trinciatura;

- la consegna, ad ogni assegnatario, delle chiavi del cancello di ingresso dalla strada;

- l’esprimersi in merito a controversie tra assegnatari.

 

ART. 9 ORTI IN ECCEDENZA

Gli orti in eccedenza potranno essere assegnati a coloro che sono già assegnatari di altro orto e che ne facciano domanda.

 

ART. 10 CONCIMAZIONE E TRATTAMENTI FITOSANITARI

Gli orti dovranno essere coltivati secondo i principi biologici in assenza di agrochimici di qualunque genere, di concimi di sintesi o altro prodotto potenzialmente inquinante (diserbanti, antiparassitari, pesticidi, agrofarmaci, agrochimici, concimi chimici ecc.) che possano arrecare danno all’ambiente. L’uso di tali prodotti comporterà la revoca dell’assegnazione.

In merito il Direttivo dell’Associazione può organizzerà una serie di incontri di formazione con un tecnico di settore (agronomo, perito agrario, agrotecnico) per fornire informazioni sulla corretta gestione delle pratiche orticole con particolare riferimento a quelle biologiche.

 

ART. 11 GESTIONE DEGLI SCARTI ORTIVI E DEI RIFIUTI

Ogni assegnatario è tenuto a smaltire gli scarti vegetali della propria area assegnata, in contenitori idonei alla raccolta differenziata al di fuori dell’Orto. E’ obbligatoria la raccolta differenziata. Sarà possibile utilizzare la compostiera presente nell’area. E’ vietato appiccare fuochi per smaltire rifiuti o scarti vegetali e anche per scaldarsi. La violazione delle disposizione del presente articolo comporteranno l’immediata revoca dell’assegnazione e l’eventuale sanzione pecuniaria in caso di danno a cose o persone. (Art.4)

 

ART. 12 USO DELL'ACQUA

Il Direttivo dell’Associazione installerà un impianto di irrigazione, ma l’uso è riservato solo per l'innaffiatura. Ogni assegnatario adotta il sistema d'irrigazione fornitogli, però con la precauzione di non creare disagi agli altri assegnatari. L'eliminazione degli sprechi d'acqua è affidata al senso di responsabilità degli assegnatari.

 

ART. 13 ATTREZZI, MATERIALE DA LAVORO E STRUTTURE

Gli attrezzi ed il materiale da lavoro sono a carico e ad uso privato degli assegnatari dei lotti.

La custodia degli attrezzi è di esclusiva responsabilità dell’assegnatario del lotto, questi non possono essere lasciati incustoditi nel lotto.

 

ART. 14 PARCHEGGIO ED ACCESSO

Auto, moto, motorini e biciclette dovranno essere parcheggiati all'esterno dell’area ad orto. E’ vietato l’accesso agli orti con qualsiasi mezzo che non abbia il fine di coltivare o che possa causare danni ai fondi e/o alle strutture.

 

ART. 15 ANIMALI

In tutta l'area ortiva non è concesso fare entrare gli animali di alcun genere.

 

ART. 16 RESPONSABILITÀ PER DANNI A PERSONE O COSE

Ogni danno, furto, manomissione, infortunio, incidente che l’assegnatario possa subire o causare a terzi sarà lui esclusivamente imputabile. Il Direttivo dell’Associazione resta pertanto levato da ogni responsabilità civile e penale. Ogni controversia questione o vertenza verrà esaminata dal Direttivo stesso per quanto non espressamente contemplato nel presente regolamento, al Codice Civile.

L’Associazione Le Sentinelle declina ogni responsabilità per eventuali infortuni o danni o furti a persone o/e cose all'interno degli orti sociali comunali, derivanti dall' attività svolta negli stessi da parte degli assegnatari, dall'uso di attrezzi e strumenti e dalla presenza degli animali.

ART. 17 CONTROLLI E VERIFICHE

Le competenze per i controlli e le verifiche di ogni genere sono individuate nella figura del Presidente dell’Associazione Le Sentinelle o suo Delegato.

ART. 18 NORME TRANSITORIE E FINALI

Il presente regolamento è passibile di modifiche che potranno essere adottate successivamente dal Direttivo dell’Associazione sulla base delle esperienze maturate durante il periodo di iniziale applicazione, nonché in base a norme e suggerimenti.

 

Le eventuali innovazioni, pena decadenza della assegnazione, dovranno essere integralmente accettate dagli assegnatari.

L’assegnazione è data a titolo precario ed è revocabile in qualsiasi momento, con preavviso di 5 giorni e senza che nessun diritto o risarcimento spetti all’assegnatario.

 

Il presente regolamento dovrà essere allegato all’istanza, sottoscritto su ogni pagina per integrale accettazione.

 

Gli eventuali successivi aggiornamenti, verranno consegnati a tutti gli assegnatari.

 

Castel Volturno 7 febbraio 2018

Presidente Ass.ne Le Sentinelle

paola castelli

 

Bando Micro Progettazione Sociale 2016 CSV Asso Vo.Ce. www.csvassovoce.it